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3.3.09

Tre simpatici esseri arbitrari: &, # e %.

Poniamo un essere, che per comodità chiameremo "&", del quale non sia dimostrabile l'esistenza. Sapendo che possiamo ammettere l'esistenza solo di ciò che è dimostrabile (per la nostra concezone di esistenza), e per ipotesi, l'esistenza di & non è dimostrabile, allora & non esiste. Poniamo un essere, che per comodità chiameremo #, del quale non sia dimostrabile l'inesistenza. Potendo noi ammettere che # esiste solo se è dimostrabile, e non sapendo nulla riguardo a # a parte che non è dimostrabile la sua inesistenza, non abbiamo elementi necessari per dichiarare che egli esista. Se ciò fosse una condizione sufficiente per dimostrarne l'inesistenza, ammetteremmo che la sua inesistenza è dimostrabile, perciò, per ipotesi, non staremmo parlando di #, la cui inesistenza è indimostrabile. Prendiamo la seguente proposizione "# non esiste" (proposizione che può essere necessariamente o vera o falsa) insieme a "l'inesistenza di # è indimostrabile". A noi interessa che la seconda sia vera, perchè noi vogliamo conoscere le caratteristiche di #, non di un ente diverso da lui. Se la prima proposizione è vera, stiamo dimostrando che # non esiste, e ciò è indimostrabile. Quindi "# non esiste" non può essere che falsa. Cioè # esiste necessariamente. Poniamo un essere, che per comodità chiameremo "%", del quale nè l'esistenza nè l'inesistenza siano dimostrabili. Ammettendo che di fatto possiamo pensare che esista solo ciò che è possibile dimostrare, dovremmo subito confermare che % non esiste perchè è indimostrabile che esista (come nel caso di &). Ma di fatto dimostriamo che % non esiste e quindi ammettiamo che la sua inesistenza è dimostrabile. Ma se la sua inesistenza è dimostrabile allora non ci stiamo riferendo a %, poichè, per ipotesi, l'inesistenza di % non è dimostrabile. Se, come per #, tentassimo di dimostrare l'esistenza di %, incapperemmo nel problema già riscontrato e converremmo che se è impossibile dimostrarne l'inesistenza deve per forza esistere. Ma questa è una dimostrazione di esistenza, la quale per % è indimostrabile. Insomma % nè esiste nè non esiste. Ma se % non è vero che esiste, e non è vero che non esiste, allora egli non esiste ed esiste simultaneamente, oppure ancora più paradossalmente non è nè esistente nè inesistente. Gli enti non dimostrabili, non esistono. Gli enti la cui inesistenza è indimostrabile, esistono. Gli enti indimostrabili, e la cui inesistenza è indimostrabile, non esistono ma non sono inesistenti. In poche parole se Dio è dimostrabile, voglio le prove, se non esiste che problemi ci facciamo?

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