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23.2.09

Io peto e ripeto.

In principio, era il verbo, egli il soggetto, il Gatto il predicato nominale. Egli era il gatto. In principiò vi era il caos e malgrado assomigliasse ad un enorme gomitolo batuffoloso a il Gatto non piaque affatto. Così creò l'ordine. E vide che era una cosa noiosa e banale. Così creò il caso. E vide che era molto più divertente, soprattutto per le scommesse al casinò. Il primo giorno egli creò il cielo e la terra. Vide che non era male. Il secondo giorno creò le dolomiti, ma definendole troppo "Modigliani", le schiacciò e creò le colline. Poi creò le montagne, il mare e le pianure. Il terzo giorno guardò la TV. Il quarto giorno creò il sole e la luna, fino ad allora era andato abbastanza a tentoni. Il quinto giorno creò il gatto, a sua immagine e somiglianza. Era una somiglianza proprio somigliante. Il sesto giorno creò tutti gli animali e infine l'uomo. Il settimo giorno guardò tutti i programmi che aveva registrato durante la settimana.

Il Gatto chiamò tutti i gatti al suo cospetto e disse: "In verità in verità vi dico che voi siete delle facce di merda." Alludendo alquanto ironicamente alle loro abitudini di leccarsi le terga. "Voi sarete serviti dagli uomini, quegli stolti, infimi, e noiosi esseri con manie di grandezza." I gatti esultarono, ma con raccoglimento. "Io vi dico che dovrete fuggirgli quando sarà incazzato, perchè l'uomo non ha cervello, e si incazza con voi pur pensando (erroneamente) che voi non lo capite. In realtà voi dovete comprendere l'uomo e fuggirlo qualora necessario, per poi pisciare sui vetri, cagare nei vasi o graffiare le tende per vendicarvi a dovere." E i gatti al Suo cospetto intonarono un inno di lode.

"Gatto nostro, che sei nei peli,
siano santificate le tue fusa.
Venga la tua lettiera, sia fatta la tua felinità,
come sul divano così sugli alberi.
Dacci oggi le nostre crocchette quotidiane,
rimetti a noi i nostri peli,
come noi li rimettiamo con orridi conati.
E non ci indurre sotto una macchina,
ma liberaci dal cane. MIAO"

E il Gatto, con un gesto annoiato disse: "Sì, sì, le so già tutte ste cose non serve che me le diciate ancora. Sciò sciò."


5 commenti:

Nori ha detto...

oh. ho sempre avuto il sospetto che il mio gatto capisse tutto

DiVx ha detto...

è così U_U

Gre ha detto...

ma si sa anche che ci sono anche i delfini ma l'uomo è troppo tonto per capirli. Inoltre il mondo è in mano ai topi!!
Con ciò è un modo per dire che l'uomo è l'animale meno intelligente oppure quello più stupido

DiVx ha detto...

no, è un modo per dire che... 42!

Gre ha detto...

lo immaginavo, si sa che la risposta è 42, bisognerebbe trovare la domanda

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